Recensione Dischi

Oggi il Colosso compie 93 anni. Sonny Rollins con «The Solo Album» del 1985, quando il sax tenore parlava con gli Dei

La performance risulta dinamica e priva di cali di tensione. Le parti più melodiche e ricche di patos, alternate ad...

Joe Henderson con «The Standard Joe» sessione completa. ristampa in doppio vinile da 180 grammi a tiratura limitata (Red Records 2023)

I tratti salienti del suo sax tenore nitidamente distintivi, il timbro ed il costrutto melodico assumono talvolta le sembianze di...

«We’re All Together Again For The First Time» di Dave Brubeck, Gerry Mulligan, Paul Desmond: ai posteri l’ardua sentenza

// di Francesco Cataldo Verrina // .La prima domanda sorge spontanea: chi è il vero titolare di questa impresa, Dave...

Nel 1961, Ornette Coleman concluse il suo mandato all’Atlantic con un insolito «Ornette On Tenor». Ai posteri l’ardua sentenza!

Ornette che suona il sax tenore potrebbe sembrare almeno un ossimoro, ossia un contrasto logico. Probabilmente questa scelta più che...

Il singolo d’esordio dei Bright Magus “Long Legs” è al 1° posto della Absolute Beginners di Rockol. La prima volta nella storia per un brano strumentale jazz

Recondita armonia, di bellezze diverse: Grant Green con «Idle Moments», 1963 (Blue Note)

// di Francesco Cataldo Verrina // Grant Green è stato un chitarrista tecnicamente impeccabile, ma soprattutto foriero di una creatività...

Bill Evans, Scott LaFaro e Paul Motian reinventano il piano trio con «Sunday At The Village Vanguard», 1961 (Riverside)

Bill Evans, Scott LaFaro e Paul Motian decretarono la nascita di quello che potremmo definire «piano trio dinamico» realizzando uno...

Tobia Bondesan – Michele Bondesan – Giuseppe Sardina: libertà e creatività al potere in «Music for Dance»

// di Stefano Dentice // Abbandonare la propria Comfort Zone per travalicare gli steccati stilistici più congeniali, sovente è un’operazione...

Un uomo, il suo dramma, il suo strumento: Frank Rosolino con «I Play Trombone» (Bethlehem Records, 1956)

// di Francesco Cataldo Verrina // Quella di Frank Rosolino è stata una storia beffarda. Considerato uno dei più dotati...

Un album da conoscere e da avere: «Ray Draper Quintet Featuring John Coltrane», 1958 (New Jazz)

// di Francesco Cataldo Verrina // l bassotuba o semplicemente tuba è uno strumento aerofono a bocchino, appartenente alla famiglia...

Storia di un uomo tranquillo, «But Not For Me: Ahmad Jamal Trio At The Pershing», 1958 (Argo /Columbia Legacy)

// di Francesco Cataldo Verrina // Ahmad Jamal, scomparso all'età di 93 anni nell'aprile del 2023, per molto tempo considerato...

Art Ensemble Of Chicago con «A Jackson In Your House» del 1969, oltre l’avanguardia

 L’album si snoda su un costrutto musicale fatto di improvvisazione libera, una significativa influenza teatrale, contrappunto e riferimenti alla musica...

«Fishes» di Teo Ederle, un disco che fonde a caldo stimoli provenienti dal passato ed avanguardia (Flying Robert Music, 2023)

//di Francesco Cataldo Verrina // Teo Ederle è un musicista dal solido background, capace di rimanete in equilibrio sul filo...

«And The Sea Am I» di Greg Burk, come il mare della vita: placido, tumultuoso, profondo e trasparente (C & P Tonos Records, 2023)

// di Francesco Cataldo Verrina // Un piano solo è una dimensione intima, può essre evocativo, provocativo ed invocativo: può...

«Legno Madre» di Marco Bardoscia, un potente vettore emozionale, descrittivo del delicato rapporto tra uomo e natura (Tŭk Music, 2023)

// di Francesco Cataldo Verrina // Ascoltando il nuovo album di Marco Bardoscia, «Legno Madre», pubblicato dala Tŭk Music di...

Con «Mito» di Cettina Donato e Zoe Pia… sospesi fra le correnti dell’anima e dell’immaginario (Alfa Music 2023)

// di Francesco Cataldo Verrina // Un disco del genere, contenente un fil rouge che lo lega alla mitologia, diventa...

«Soulmates» di Aniello De Sena, un jazz globale, ricco di una solarità e di una napoletanità espansiva, che guarda in molteplici direzioni

// di Fracesco Cataldo Verrina // Nelle sleeve notes del disco si legge una verità quasi apodittica, ossia «un album...

«Io sono un Albero» di Daniele Malvisi, un lavoro ben piantato nell’hums jazzistico contemporaneo

// di Francesco Cataldo Verrina // Alcune popolazioni autoctone dell'Amazzonia, ogni giorno abbracciano un albero e gli dicono nella loro...

Aspettando Brad Mehldau a Umbria Jazz, un piccolo viaggio indietro nel tempo con «Suite: April 2020»

// di Francesco Cataldo Verrina // Negli Novanta Brad Mehldau, che l'11 luglio 2023 si esibirà in trio all'arena Santa...

Eric Dolphy con «Outward Bound», sulla linea di confine tra hard bop e volo libero (New Jazz, 1960)

/ di Francesco Cataldo Verrina // Eric Dolphy, autentico genius loci, pur avendo lasciato orme indelebili sul cammino del jazz...

«Reimagining Aria» di Dario Savino Doronzo e Pietro Gallo: una sintesi esaustiva fra due mondi apparentemente distanti (DiG, 2023)

Tutto l'impianto sonoro dell'album si fonda su un perpetuo andirivieni tra passato e presente con visionari sprazzi di futuro che,...

Don Cherry & Lee Gato Barbieri con «Togetherness», 1966 /1977. Il disco che visse due volte

Nonostante sia ricavato da alcune live session, «Togetherness» è un album privo di sbavature e suonato in maniera mercuriale, dove...

«Infinity» di Michele Fazio World Trio, un contenitore di emozioni tra Occidente e Oriente (Abeat Records, 2023)

// di Francesco Cataldo Verrina // Michele Fazio è un artista di multiforme ingegno con uno range creativo ampio e...

Il Miles Davis più divisivo: odio e amore radiografia di «Live Evil» (Columbia, 1971)

Miles Davis è divorato dalla necessità di cambiare, pur mantenendo l’alto rendimento degli anni precedenti: dopo l’elettroshock di «Bitches Brew»...

«A che punto è la Notte» di Roberto Ottaviano & Pinturas, quando l’oscurità notturna diventa chiarificatrice (Dodicilune, 2023)

// di Francesco Cataldo Verrina // Un antico adagio dice: la notte porta consiglio. La notte, per gli artisti che...

Aspettando Umbria Jazz, cerchiamo di conoscere Somi ed il suo ultimo album dedicato a Miriam Makeba

// di Francesco Cataldo Verrina // Il jazz americano nell’accezione più larga del termine vive e si rivitalizza costantemente grazie...

«The Omnichord Real Book» di Meshell Ndegeocello, il primo capolavoro non-jazz della Blue Note

// di Francesco Cataldo Verrina // In ogni decennio la musica african-american si rigenera ed impone una «divinità» che ne...

«The Mingus Suite» di Adriano Clemente: circonvoluzione polimatica del genio di Nogales (Dodicilune)

// di Francesco Cataldo Verrina // Charles Mingus è stato un personaggio spiazzante, musicalmente piuttosto articolato e «contraddittorio»; il contrabbassista...

«Yama» di Art Farmer e Joe Henderson, un piccolo capolavoro sfuggito al controllo dei radar

Il concept di «Yama» è legato allo Yoga, idea chiarita da Art Farmer in un'intervista a CBS Radio: «Prima di...

Steve Coleman: suo padre voleva che suonasse come Charlie Parker, ma lui preferì inseguire Maceo Parker

«La parola greca polymathía è entrata nella lingua italiana come polimatia. Si riferisce a quanti possiedono una conoscenza avanzata su...