«Dedications To Albert Ayler & John Coltrane / Max’s Mood» di Massimo Urbani (Red Records, 1980)
Il dato anagrafico contrastava con la tecnica e la padronanza che egli aveva dello strumento, essendo quelle di un musicista...
Il dato anagrafico contrastava con la tecnica e la padronanza che egli aveva dello strumento, essendo quelle di un musicista...
...nel progetto di Sartoris e Cifarelli, «Inquadratura di composizioni», il trasferimento della sensazione si perpetua come per incanto e sono...
Un perpetuo scambio di ruoli, dove arpa, contrabbasso e batteria trovano in taluni frangenti una perfetta compliance, divenendo un tutt'uno,...
Ciascuno dei sodali arricchisce il portato sonoro aggiungendo ingredienti differenti e caratterizzanti basati su un insieme armonico ed armonioso di...
Il valore intrinseco del concept sonoro risiede soprattutto nell'elevato grado di perizia strumentale delle esecuzioni e nella capacità dei tre...
Le composizioni sono vivide e visive, mai caotiche, spericolate e frattaliche, mentre i cromatismi sonori sono facilmente percepibili e di...
Una volta Sonny Rollins disse: «A pensarci bene, me lo fece notare anche Miles, i migliori dischi li ho fatti...
L'identità autorale, la musicalità e il virtuosismo strumentale di Kamasi restano indubbiamente intonsi per tutta la durata dell'album, ma la...
«Figure(s) a due» di Sergio Armaroli e Giovanni Maier / «Figure(s) a tre» di Sergio Armaroli, Francesca Gemmo e Giovanni...
Il costrutto sonoro si muove sul piano inclinato di un jazz del terzo millennio con aperture multilaterali e politematiche. I...
...dal contesto sonoro emergono pennellate cromatiche in cui le tonalità risultano perfettamente mescolate. In sintesi, trattasi di una musica frattalica...
Un septet con vocazioni orchestrali che trova il suo punto di pareggio in un sistema di vasi comunicanti basato su...
Parliamo di un concept sonoro giocato su linee trasversali e territori impervi: una forma libera con schemi asimmetrici, suoni abrasivi...
Le composizioni eseguite da Fedeli e compagni, pur assecondando perfettamente lo sviluppo narrativo del film, non lasciano spazio ad equivoci:...
«Il mio tempo«, spiega Valeria Rinali, «un tempo di cui torno a impossessarmi, forse per la prima volta, per farlo...
A metà strada tra una rivisitazione ed un tributo all’iconica rock band britannica, il disco di Bearzatti e soci può...
...un capo musicale in stoffa pregiata, mai ridondante, ma soprattutto lontano dai fragori della contemporaneità affogata nel caos della liquidità...
// di Francesco Cataldo Verrina // Calandosi nell'atmosfera di quegli anni, siamo ne l 1973, anno in cui Joe Henderson...
Le mani dialogano amabilmente tra loro, fra opposti chiaroscurali e schegge di serenità contemplativa, tra ambientazioni eteree, malinconiche e notturne,...
Siamo alle prese con un disco sincero nelle intenzioni, in cui traspare a volte una chimica relazionale più intima con...
// di Francesco Cataldo Verrina // Il nuovo album di Chris Potter ha prodotto notevole entusiasmo a vari livelli, specie...
Nel progetto di Stefano Di Grigoli, sassofonista tenore dalla tempra audace, non c'è dispersione cervellotica ma solo densità audiotattile che...
A suo vantaggio depongono anche una padronanza dell'idioma inglese, non adattivo ma sorgivo, ed una qualità vocale non comune irrorata...
Il trio possiede un'inclinazione naturale per cavalcare un sogno che traduce le note in una realtà che sfiora a pelo...
Un lavoro che taglia trasversalmente l'asse idiomatico della tradizione jazz d'oltreoceano, evidenziando notevoli sfaccettature stilistiche, arricchite a tratti da input...
...una mercuriale cura per i ritmi apotropaici e i suoni ipnotici, difficilmente circoscrivibili, dove la musica tende costantemente a una...
Il quintetto semina e raccoglie su un fertile terreno sonoro perfettamente dissodato, ritorna sui consolidati e sicuri sentieri del jazz...
// di Francesco Cataldo Verrina // L'uscita di ogni album di Chet Baker, ristampa in vinile, inedito o riedito che...
...composizioni che diventano sovente dei veri e propri affreschi immaginifici legati a quei luoghi fitti di misticismo e di musiche...
«Live In Milan», che non sfugge a talune regole d'ingaggio, fu il primo dei suoi lavori registrati oltreoceano. Non tutti...
// di Francesco Cataldo Verrina // Dannie Richmond è stato un ingranaggio fondamentale nelle dinamiche mingusiane, ma non solo come...
...quell'insieme di elementi nascosti che dal profondo, come da un tappeto di foglie esauste, emergono in superficie attraverso un costrutto...
// di Francesco Cataldo Verrina // Lisa Manara è un personaggio borderline rispetto all'idea di jazz tradizionale, ma trova un...
Un lavoro di sopraffina ricerca sonora, fuori dagli schemi, sintatticamente innovativo, merce rara e pregiata, in cui la risultante finale...
Cinedelik con «La Regola del Gioco Vol.I», avvincente come la trama di un film ad alta tensione emotiva (Dodicilune, 2024)...
Un concept fitto di improvvisazioni e interazioni, aperto alla collegialità dell'ensemble, nonché segnato da trame cangianti e mai prevedibili, completamente...
// di Francesco Cataldo Verrina // Anni fa su una rivista americana, c'era qualcuno che si lamentava del fatto che...
Gli Extra Sauce seguono le coordinate di una musica polimatica, una cuspide sonora, appollaiata nel punto nevralgico in cui confluiscono...
...un controllo mercuriale degli strumenti, un sinergico flusso improvvisativo e un dinamismo di interscambio fra i sodali divincolato, mentre la...
un lavoro di analisi e di sintesi, di riflessi e di riflessioni, uno scendere in profondità e un risalire, un...
Al netto di ogni suggestione filosofico-esistenziale il fruitore si trova fra le mani un disco corroborato da una cubatura creativa...
// di Francesco Cataldo Verrina // «Focus» di James Williams e Dennis Irwin è prodotto sorgivo, frutto dell'umano ingegno che...
// di Gianni Morelenbaum Gualberto // Per quei meccanismi curiosi che sono le associazioni di idee, la misera e miserabile...
L'effluvio strumentale, sia pure senza sosta, mai stancante e foriero di un inventiva perpetua, come sostenuta da una dinamo creativa,...
Una bolgia di suoni affrancati da catene e vincoli accordali, dove stilemi riconosciuti, appena accennati, finiscono per dileguarsi in un...
Nonostante il nutrito line-up tensione e rilascio sono sempre in primo piano, mentre abbondano spazio e tempo per un interplay...
...il percorso di Stitt e molto più ricco e variegato (ripsetto a Parker) anche per durata sul campo. «Now» è...
// di Francesco Cataldo Verrina // Molti li hanno conosciuto a partire dal 1971 come The Crusaders, quando erano migrati...
Sin dalle prime battute, si percepisce un desiderio costante di innestare nuovi germogli vitali in un terriccio creativo già concimato...
Questo album, scolpito con la perizia di un intarsiatore fiammingo, è non un manifesto ma un’eredità: da leggere non con...
Il trombettista umbro, forte di un già solido background, evita di far sfoggio gratuito esibizionismo accademico a buon mercato concentrandosi...
A conti fatti, non vi è nulla di imbalsamato, di stantio, di vieto o di anacronistico, per contro le dinamiche...
Zenga sonda e bonifica il terreno seguendo un differente indicatore di marcia; evita così di dare adito a sterili confronti...
Ada riesce a penetrare, con disinvoltura, testi decisamente aulici e liriche che trattano di tormenti amorosi, nonostante l'elemento ritmico tipico...
... il costrutto diventa l'epitome del «festival dei due mondi sonori», tra ritmi e melodie antiche e moderne, in cui...
// di Francesco Cataldo Verrina // Appena ho visto il programma completo di Umbria Jazz, all'Arena Santa Giuliana, ho avuto...
Il «vecchio» ed il «nuovo» trovano presto il loro break-even-point amalgamandosi perfettamente in un mix fitto di cromatismi e di...
...al netto del titolo e del materiale compositivo adottato, è un lavoro indipendente da ogni prevedibile clichè e creativamente autonomo...
// di Francesco Cataldo Verrina // Il Sudafrica, il cul-de-sac del continente nero, costituisce un'aberrazione storica, la peggiore forma di...
...un affresco multiforme ravvivato da pennellate multi-cromatiche, dove l'inquietudine tensioattiva di sonorità molteplici si placa in dimensione altra fatta concretezza...
...quasi un'esegesi che porta la cantante milanese ad allontanarsi dal melodismo-sentimentale simil-poppish ed a trovare il grimaldello di un'espressione canora...
// di Irma Sanders // Ogni nuovo libro di Francesco Cataldo Verrina rappresenta un una storia nella storia, un itinerario...
Al netto di ogni pensiero laterale, effetto collaterale o filosofia surrettizia, «Watching The Ceiling» è un album concretamente jazz, il...
// A Cura della Redazione // Un interessante ricordo Alberto Alberti pubblicato da: Jazzitalia: https://win.jazzitalia.net/iocero/BravoJazz2006.asp Riccione venerdì 15 dicembre 2006...
La tradizione jazzistica rimane sullo sfondo, mentre il costrutto sonoro si arricchisce progressivamente di un lirismo contagioso, impreziosito da una...
Un progetto tentacolare e multidirezionale, dove tutte le direttrici confluiscono al medesimo nucleo gravitazionale, in cui domina l'idea di un...
Le soluzioni ritmico-armoniche utilizzate da Scrivano e dai suoi sodali sono evocative e brillanti al contempo, legate indissolubilmente al lessico...
PREMIO PERUGIA 2025 «Alberto Alberti Per il Jazz» - Seconda Edizione BANDO DI CONCORSO RISERVATO AI MUSICISTI JAZZ ITALIANI E...
Il live set fa emergere la naturale inclinazione del sassofonista a relazionarsi con il pubblico che, a sua volta, funge...
Un viaggio ideale nell'accidentato iperspazio del jazz, dove ogni condizionamento esterno, strutturale o congiunturale, diventa solo un pretesto per scoprire...
// di Guido Michelone // Nel nostro Paese il discorso sulle arti – dove il jazz naturalmente rientra a pieno...
Un progetto articolato, certamente di pregevole fatture e non comune negli intenti, che mostra alcuni aspetti inediti del meticciato jazz,...
L'evidente eclettismo del line-up mette a dimora ed irrora con un costante apporto di linfa creativa «L'albero della Vita», che...
Un microcosmo sonoro in cui istinto e ragione coabitano, composizioni complesse, sturm und drang e minimalismo convivono sospinti da una...
...il flusso melodico-armonico e l'intreccio strumentale conservano per tutta la durata del tragitto una vena di leggerezza ed una pulsazione...
Un lavoro musicalmente articolato e fitto di variazioni di mood, in cui il divertimento allo stato puro sfiora il moto...
Se la figura di Ivan Graziani ha mantenuto nel tempo il suo status di «classico scomodo» della canzone italiana, la...
Così New Orleans divenne il terreno fertile per la nascita di una forma d'arte unicamente americana. Per la prima volta...
...la vaporizzazione della realtà in un sogno fatto di lemmi e dilemmi sonori che si dipanano alla medesima stregua di...
// di Francesco Cataldo Verrina // Quando Alberto Alberti nel 1973, insieme a Carlo Pagnotta e Gino Gigante, suo fidato...
...ci troviamo nel campo della musica tout-court, che pur facendo ricorso a strumenti fisici e sistemi accordali, nello specifico, sembra...