Recensione Dischi

«La Materia del Suono» di Diego Petrini progressioni multistrato che oltrepassano la sintassi jazzistica (AMS Records, 2025)

L'album si propone come una struttura tematica e come un ordine interno che si dipana mediante logiche musicali e visioni...

«Incanti e disincanti» di Armanda Desidery, tra equilibrio estetico ed escavazione emozionale (NoWords/SounfFly, 2025)

Il modus agendi dell'ensemble diffida delle formule stantie, evitando di cullarsi su stilemi già masticati o modelli precompilati. Armanda Desidery...

«Duets» di Maurizio Brunod, incontri al vertice per un modulo espressivo svincolato dai cliché (Caligola Records, 2013)

Maurizio Brunod non cerca di dimostrare, di distinguersi o di sorprendere. La sua chitarra non si definisce per stile, ma...

«You’re Exaggerating!» di Paul Cornish: la liturgia evolutiva del jazz contemporaneo (Blue Note, 2025)

Cornish agisce costantemente con oculatezza e ponderatezza, quasi alla medesima stregua di un indagatore del suono, tanto che nel suo...

Claudio Fasoli Emerald Quartet con «Venice Inside», la magia e la malinconia della città lagunare (Blue Serge, 2009)

«Venice Inside» si colloca nel tracciato di una scrittura musicale che perlustra e rielabora. Le suggestioni pittoriche di Canaletto e...

«The Forest And The Zoo»: l’arte dell’improvvisazione collettiva nel capolavoro di Steve Lacy (Base Records, 1967)

Lungi dal perseguire la spiritualità liberatoria, cara a molto free jazz, l'unità di Lacy si mantiene leggera e fantasiosa, pur...

«Il jazz non è un museo. È qualcosa di vivo». Nasce così «Gadabout Season» di Brandee Younger (Impulse! Records, 2025)

L'album si presenta come una composizione multipla di ampio respiro, in cui ogni tassello contribuisce a definire un ordine interno...

«Hinterland» del Claudio Fasoli Jazz Group: le architetture della libertà ed il suono come spazio critico

La scelta di articolare le composizioni secondo logiche non convenzionali - mediante modulazioni inattese, sovrapposizioni timbriche e contrappunti mobili -...

«Kind Of…» di Antonio Faraò Piano Solo: un diario armonico in dodici movimenti (Notes Around Ag, 2025)

Antonio Faraò, templare delle armonie - anche le più recondite - e disegnatore di spazi acustici, si cimenta attraverso un...

«So Far» di Stefano Rielli Feat. Gabriele Mirabassi: la forma ed il passo, un debutto nel segno della misura (GleAM Records, 2025)

«So Far» si solidifica come una dichiarazione d’amore post-giovanile alla musica jazz, ma anche una riflessione sul tempo, sulla distanza...

Il linguaggio pianistico di Dado Moroni, dalle radici blues all’innovazione contemporanea: un viaggio armonico

Dado Moroni si posiziona come un pianista capace di assorbire e rielaborare le diverse influenze del pianismo europeo contemporaneo, mantenendo...

Strutture in movimento: armonia ed interazione in «Historicity del Vijay Iyer Trio (ACT, 2009)

«Historicity» non propone una sintesi, ma una riflessione, in cui il trio non appare mai alla ricerca di attestati merito....

A volte ritornano. Tom Harrell con «Light On»: la misura del suono e l’arte della discrezione (Black Hawk Records, 1986)

La voce di Harrell si colloca nel tracciato di un pensiero musicale che privilegia la profondità strutturale, la coerenza interna...

Romano Mussolini: evoluzione armonica e personale, dalle radici dello swing alle sperimentazioni post-bop

La figura di Romano Mussolini suscitò reazioni contrastanti nella stampa italiana e mondiale, specialmente a causa del legame familiare e...

Scompare a 89 anni Hermeto Pascoal. Miles Davis lo definì: «uno dei musicisti più impressionanti del pianeta»

L'eredità di Hermeto Pascoal si rivela come un viaggio sonoro che attraversa culture, stili ed influenze, creando un linguaggio musicale...

Danilo Rea: da Chick Corea a Ryuichi Sakamoto, tra jazz, world music ed elettronica

Il pianista piacentino si connota come tessitore di trame sonore, capace di far dialogare mondi musicali differenti senza mai rinunciare...

Risonanze transcontinentali: «Poema 15» di Daniele Sepe, il canto come archivio politico, in una tessitura sonora di memoria e resistenza (Encore Music)

«Poema 15» si presenta dunque come una struttura formale di resistenza e bellezza, in cui la musica popolare latinoamericana viene...

Gianni Coscia e Alessandro D’Alessandro con «93-39/39-93»: dialoghi mantici e geometrie affettive (Encore Records, 2025)

Nel complesso, «93-39/39-93» si articola come un lavoro che fa leva su una pedagogia musicale fondata sull’ascolto, sulla libertà e...

Oltre il verso e la nota, «Nell’aria alta» di Marchesini / Mirandola: tessitura sonora dell’anima (Caligola Records, 2025)

La fusione di linguaggi eleva «Nell'aria alta» oltre la mera registrazione, facendone un'esperienza immersiva che coinvolge molteplici sensi. Il concept...

«Black Bird» di Federico Bonifazi: un progetto di sintesi stilistica e riflessione formale (Dodicilune, 2025)

Il pianoforte diventa nave, strumento di navigazione tra armonie che non si chiudono, ma si aprono a nuove possibilità. Il...

«Portraits» del Luca Gusella Trio: una sintesi timbrica fra tradizione e sperimentazione (Caligola Records, 2025)

«Portraits» è una dichiarazione di appartenenza e di superamento, un punto di contatto fra tradizione e ricerca. In questo senso,...

Gabriele Mirabassi, l’arte del chiaroscuro sonoro: poetiche timbriche e geografie interiori

Mirabassi non si limita a suonare il clarinetto, piuttosto lo interroga e lo piega alle esigenze espressive di un discorso...

Sintesi e metamorfosi: Pat Metheny e la dissoluzione dei confini stilistici, fra tradizione ed invenzione

La padronanza dello strumento non si misura in velocità o complessità, ma nell'attitudine a rendere ogni nota necessaria, qualsiasi frase...

«Black & White»: costruzioni armoniche e fisionomie del suono nel nuovo viaggio di SirJoe Polito (Caligola Records, 2025)

L'insieme restituisce un'immagine di Polito come leader capace di guidare la band sulla scorta di un repertorio variegato, dimostrando padronanza...

«P.P.P. Profezia è Predire il Presente» di Massimo Zamboni. L’essenza di Pasolini in un requiem civile in tredici movimenti (Le Vele / Egea, 2025)

Brassense con «Stay Funky»: tensioni e ritmi di una sinfonia urbana, tra funk, jazz ed arte visiva (Alfa Music, 2025)

Ogni segmento funge da tessera autonoma ed al contempo necessaria alla formazione di un mosaico più ampio. L’intersezione tra musica...

Ashlin Parker: il jazz come comunità, tra geografie sonore e traiettorie identitarie

Ashlin Parker si pone come erede ed innovatore, come ponte tra la memoria e la sperimentazione, tra il rigore formale...

«Assentamento»: Rogério Tavares canta Chico Buarque, un racconto armonico tra parola, voce e memoria (Egea Records)

Non si tratta di un semplice omaggio a Chico Buarque, ma di una restituzione affettiva e politica, dove la musica...

«M’ha fatta l’amore» del Naima Quartet: il jazz come racconto intimo, tra parola e suono (EMME Record Label, 2025)

Un lavoro che, nel suo insieme, oltrepassa il status di semplice raccolta di brani, emergendo come un racconto coerente, un...

«Lovely Day(s)», jazz senza cornici: il viaggio solistico di Roberto Magris (JMood Records, 2025)

Il pianoforte, trattato come strumento orchestrale, diventa veicolo di una sintesi tra verticalità e orizzontalità, tra gesto armonico e linea...

«American Garage» del Pat Metheny Group. Una meditazione musicale sull’America e i suoi paesaggi interiori (ECM, 1979)

«American Garage» non rappresenta soltanto un album, ma scaturisce dalle corde come una sosta, un luogo mentale in cui rifugiarsi...

Chiara Orlando con «Who are you?»: un’indagine sonora sull’identità e la percezione dell’essere

«Who are you?» si attesta come una prova di rara coerenza artistica, nella quale l’interrogazione esistenziale si coniuga con una...

La lezione di Enrico Intra: il jazz come metodo, non come genere, ed il suono come forma di coscienza

Nel contesto del jazz italiano, il pianista milanese occupa una posizione che non si può circoscrivere alla sola dimensione artistica....

«Tornerai» di Erika Petti: una mappa sonora tra memoria e sperimentazione (EMME Record Label, 2025)

// di Francesco Cataldo Verrina // «Tornerai» non costituisce un semplice aggregatore di canzoni, ma un dispositivo poetico e musicale...

«Vocativo (Live at Concertgebouw»: la polifonia culturale di Stefano Bellon, tra jazz, avanguardia e poesia (Caligola Records, 2025)

La capacità di coniugare strumenti occidentali e tradizioni strumentali asiatiche, permette a Bellon di dare corpo ad una scrittura che...

La poetica pianistica di Sunna Gunnlaugs, tra il silenzio dei fiordi e il ritmo di New York

Gunnlaugs non cerca la vertigine del virtuosismo né l’enciclopedismo stilistico, ma privilegia un minimalismo poetico che fa della sottrazione un...

«Arabesques»: il disegno segreto della luce e dell’ombra, il ritorno poetico di Riccardo Chiarion (Caligola Records, 2025)

Una trama narrativa continua, in cui ogni episodio reca un colore, un’immagine ed un riferimento simbolico. Chiarion orchestra il viaggio...

«Love Bug» di Reuben Wilson: l’evoluzione del soul jazz nella Blue Note e l’estetica dell’hard bop tardivo

Nell’insieme, «Love Bug» non va letto come una raccolta di episodi disgiunti, bensì come un affresco urbano, dove le progressioni...

Dal ritmo delle macchine al respiro dell’acqua: l’esordio dei Prolex, cartografia sonora di una generazione iperconnessa (Auand Records, 2025)

«Prolex» non va letto come un semplice esordio, bensì come un atto di auto-definizione, un tentativo di cristallizzare in forma...

Pensieri erranti: Enrico Rava, un viaggio lirico tra i labirinti dell’armonia e dell’immaginario

Da un lato l’intensità narrativa ed il fraseggio vaporizzato della tromba americana; dall’altro la riflessione timbrica, l’attenzione all’armonia verticale ed...

Giovanni Tommaso: il contrabbasso come dispositivo poetico, tra ostinati, labirinti sonori ed evoluzioni stilistiche

Il basso come agente armonico mobile, non radice statica; come motore ritmico polimetrico, mai semplicemente metrico; come voce melodica sotterranea,...

Brian Jackson: groove, funk e parola: tra musica, impegno civile e immaginario artistico del Novecento

L’arte di Brian Jackson va letta anche come un esercizio di consapevolezza culturale, al punto che le sue composizioni non...

Radici, metamorfosi e dialogo in «Ash» di Alessandro Altarocca (ft. S. Senni, A. Taravelli, Horacio El Negro Hernandez), AlfaMusic, 2025

L’alternanza di momenti incandescenti e rarefatti, di strutture complesse e linee melodiche immediate, produce un discorso musicale che non si...

Talking Heads: reticoli testuali ed armonici tra caos sociale, alienazione urbana e polisemia musicale

Talking Heads emersero come interpreti ideali di un’epoca in cui le categorie di alto e basso, colto e popolare, locale...

Il testamento cromatico di Miles Davis: «Aura» dieci colori una sola anima

«Aura» si rivela non soltanto come un’opera di sintesi stilistica, ma come un atto testamentario in cui Davis affida alla...

Il linguaggio trombettistico di Idrees Sulieman: linee di fuga e radici sonore

Sulieman si colloca stilisticamente come figura di cerniera, ossia vicino per grammatica e sintassi ai giganti afroamericani del primo dopoguerra,...

Art Farmer, geometria e respiro: paesaggi accordali e cantabilità interiore

Lungi dal cedere alla spettacolarità, Farmer articolava il discorso improvvisativo in frasi di respiro ampio, plasmate con una meticolosa attenzione...

Donald Byrd, l’arte della tromba dialogica: estetiche, interazioni e metamorfosi stilistiche, dal bop al soul-funk

Fino alla scomparsa, avvenuta il 4 febbraio 2013, Byrd mantenne viva una concezione del fare musica come processo di continua...

Il respiro obliquo del ritmo: Jack DeJohnette compie ottantatré anni, tra battere e levare

Il suo nome rimane indissolubilmente legato ad una costellazione di collaborazioni che ne testimoniano la duttilità e la statura artistica....

Val Jeanty: Rituali elettronici, dove la possessione medianica incontra l’elaborazione algoritmica

Una delle prime figure ad articolare una forma di Afro-Electronica o Vodou-Electro, in cui l’eredità del tamburo cerimoniale haitiano si...

Morto Eddie Palmieri: un ponte fra due emisferi sonori. Aveva 88 anni

La relazione che Eddie Palmieri ha intrattenuto con il jazz nordamericano del secondo dopoguerra si distingue per complessità, ricchezza dialettica...

Orange Mun con «Love», un altrove sonoro deliberatamente inafferrabile (Filibusta Records, 2025)

La dimensione jazzistica, da cui entrambi i membri provengono, agisce in profondità, non tanto come genere, ma quanto attitudine al...

«In To Not Forget The Stars»: orbite e risonanze, un viaggio musicale con Zennaro e Scandroglio (Auand, 2025)

Una traiettoria in cui ogni episodio costituisce un’orbita distinta attorno a un nucleo tematico comune: la ricerca di un altrove...

Beatles, 6 agosto 1965: sessant’anni dalla svolta di «Help!», fra innovazione musicale e nuove geografie interne

«Help!» rappresenta un’opera di transizione in cui la forma-canzone pop inizia a liberarsi dal vincolo della struttura «strofa-ritornello-ponte», per accogliere...