Francesco Cataldo Verrina

«Hinterland» del Claudio Fasoli Jazz Group: le architetture della libertà ed il suono come spazio critico

La scelta di articolare le composizioni secondo logiche non convenzionali - mediante modulazioni inattese, sovrapposizioni timbriche e contrappunti mobili -...

«Kind Of…» di Antonio Faraò Piano Solo: un diario armonico in dodici movimenti (Notes Around Ag, 2025)

Antonio Faraò, templare delle armonie - anche le più recondite - e disegnatore di spazi acustici, si cimenta attraverso un...

«So Far» di Stefano Rielli Feat. Gabriele Mirabassi: la forma ed il passo, un debutto nel segno della misura (GleAM Records, 2025)

«So Far» si solidifica come una dichiarazione d’amore post-giovanile alla musica jazz, ma anche una riflessione sul tempo, sulla distanza...

Il linguaggio pianistico di Dado Moroni, dalle radici blues all’innovazione contemporanea: un viaggio armonico

Dado Moroni si posiziona come un pianista capace di assorbire e rielaborare le diverse influenze del pianismo europeo contemporaneo, mantenendo...

Strutture in movimento: armonia ed interazione in «Historicity del Vijay Iyer Trio (ACT, 2009)

«Historicity» non propone una sintesi, ma una riflessione, in cui il trio non appare mai alla ricerca di attestati merito....

A volte ritornano. Tom Harrell con «Light On»: la misura del suono e l’arte della discrezione (Black Hawk Records, 1986)

La voce di Harrell si colloca nel tracciato di un pensiero musicale che privilegia la profondità strutturale, la coerenza interna...

Romano Mussolini: evoluzione armonica e personale, dalle radici dello swing alle sperimentazioni post-bop

La figura di Romano Mussolini suscitò reazioni contrastanti nella stampa italiana e mondiale, specialmente a causa del legame familiare e...

Scompare a 89 anni Hermeto Pascoal. Miles Davis lo definì: «uno dei musicisti più impressionanti del pianeta»

L'eredità di Hermeto Pascoal si rivela come un viaggio sonoro che attraversa culture, stili ed influenze, creando un linguaggio musicale...

Danilo Rea: da Chick Corea a Ryuichi Sakamoto, tra jazz, world music ed elettronica

Il pianista piacentino si connota come tessitore di trame sonore, capace di far dialogare mondi musicali differenti senza mai rinunciare...

Risonanze transcontinentali: «Poema 15» di Daniele Sepe, il canto come archivio politico, in una tessitura sonora di memoria e resistenza (Encore Music)

«Poema 15» si presenta dunque come una struttura formale di resistenza e bellezza, in cui la musica popolare latinoamericana viene...

Gianni Coscia e Alessandro D’Alessandro con «93-39/39-93»: dialoghi mantici e geometrie affettive (Encore Records, 2025)

Nel complesso, «93-39/39-93» si articola come un lavoro che fa leva su una pedagogia musicale fondata sull’ascolto, sulla libertà e...

«Black Bird» di Federico Bonifazi: un progetto di sintesi stilistica e riflessione formale (Dodicilune, 2025)

Il pianoforte diventa nave, strumento di navigazione tra armonie che non si chiudono, ma si aprono a nuove possibilità. Il...

È morto Stefano Benni, il Thelonious Monk della letteratura satirica italiana

La prosa di Stefano, caratterizzata da un'immediatezza espressiva, da una disarmonia voluta e da un'ironia graffiante, trova un parallelo significativo...

Gabriele Mirabassi, l’arte del chiaroscuro sonoro: poetiche timbriche e geografie interiori

Mirabassi non si limita a suonare il clarinetto, piuttosto lo interroga e lo piega alle esigenze espressive di un discorso...

Sintesi e metamorfosi: Pat Metheny e la dissoluzione dei confini stilistici, fra tradizione ed invenzione

La padronanza dello strumento non si misura in velocità o complessità, ma nell'attitudine a rendere ogni nota necessaria, qualsiasi frase...

«P.P.P. Profezia è Predire il Presente» di Massimo Zamboni. L’essenza di Pasolini in un requiem civile in tredici movimenti (Le Vele / Egea, 2025)

Brassense con «Stay Funky»: tensioni e ritmi di una sinfonia urbana, tra funk, jazz ed arte visiva (Alfa Music, 2025)

Ogni segmento funge da tessera autonoma ed al contempo necessaria alla formazione di un mosaico più ampio. L’intersezione tra musica...

«Caos Melancolico – Omaggio a Kenny Wheeler» di Desiato/ Leva: un viaggio armonico ed emozionale sulle tracce del trombettista canadese (Dodicilune, 2025)

Di Francesco Cataldo Verrina Un concept distintivo per carotaggio poetico e complessità accordale, quale riflesso dell'eredità musicale di Kenny Wheeler,...

Ashlin Parker: il jazz come comunità, tra geografie sonore e traiettorie identitarie

Ashlin Parker si pone come erede ed innovatore, come ponte tra la memoria e la sperimentazione, tra il rigore formale...

«Assentamento»: Rogério Tavares canta Chico Buarque, un racconto armonico tra parola, voce e memoria (Egea Records)

Non si tratta di un semplice omaggio a Chico Buarque, ma di una restituzione affettiva e politica, dove la musica...

Da Detroit a Montreaux, passando per l’Umbria, disponibile in edizione audiofila il vinile di Roland Hanna, «Perugia – Live At Montreux 74» (ORG Music, 2025)

«Lovely Day(s)», jazz senza cornici: il viaggio solistico di Roberto Magris (JMood Records, 2025)

Il pianoforte, trattato come strumento orchestrale, diventa veicolo di una sintesi tra verticalità e orizzontalità, tra gesto armonico e linea...

«American Garage» del Pat Metheny Group. Una meditazione musicale sull’America e i suoi paesaggi interiori (ECM, 1979)

«American Garage» non rappresenta soltanto un album, ma scaturisce dalle corde come una sosta, un luogo mentale in cui rifugiarsi...

Chiara Orlando con «Who are you?»: un’indagine sonora sull’identità e la percezione dell’essere

«Who are you?» si attesta come una prova di rara coerenza artistica, nella quale l’interrogazione esistenziale si coniuga con una...

La lezione di Enrico Intra: il jazz come metodo, non come genere, ed il suono come forma di coscienza

Nel contesto del jazz italiano, il pianista milanese occupa una posizione che non si può circoscrivere alla sola dimensione artistica....

«Tornerai» di Erika Petti: una mappa sonora tra memoria e sperimentazione (EMME Record Label, 2025)

// di Francesco Cataldo Verrina // «Tornerai» non costituisce un semplice aggregatore di canzoni, ma un dispositivo poetico e musicale...

La poetica pianistica di Sunna Gunnlaugs, tra il silenzio dei fiordi e il ritmo di New York

Gunnlaugs non cerca la vertigine del virtuosismo né l’enciclopedismo stilistico, ma privilegia un minimalismo poetico che fa della sottrazione un...

«Love Bug» di Reuben Wilson: l’evoluzione del soul jazz nella Blue Note e l’estetica dell’hard bop tardivo

Nell’insieme, «Love Bug» non va letto come una raccolta di episodi disgiunti, bensì come un affresco urbano, dove le progressioni...

Pensieri erranti: Enrico Rava, un viaggio lirico tra i labirinti dell’armonia e dell’immaginario

Da un lato l’intensità narrativa ed il fraseggio vaporizzato della tromba americana; dall’altro la riflessione timbrica, l’attenzione all’armonia verticale ed...

Giovanni Tommaso: il contrabbasso come dispositivo poetico, tra ostinati, labirinti sonori ed evoluzioni stilistiche

Il basso come agente armonico mobile, non radice statica; come motore ritmico polimetrico, mai semplicemente metrico; come voce melodica sotterranea,...

Brian Jackson: groove, funk e parola: tra musica, impegno civile e immaginario artistico del Novecento

L’arte di Brian Jackson va letta anche come un esercizio di consapevolezza culturale, al punto che le sue composizioni non...

Talking Heads: reticoli testuali ed armonici tra caos sociale, alienazione urbana e polisemia musicale

Talking Heads emersero come interpreti ideali di un’epoca in cui le categorie di alto e basso, colto e popolare, locale...

Il testamento cromatico di Miles Davis: «Aura» dieci colori una sola anima

«Aura» si rivela non soltanto come un’opera di sintesi stilistica, ma come un atto testamentario in cui Davis affida alla...

Il linguaggio trombettistico di Idrees Sulieman: linee di fuga e radici sonore

Sulieman si colloca stilisticamente come figura di cerniera, ossia vicino per grammatica e sintassi ai giganti afroamericani del primo dopoguerra,...

Scompare a 96 anni Sheila Jordan: l’arte della verità nel canto. Ritratto di una voce irriducibile

L’approccio interpretativo, mai ridotto a sterile virtuosismo, era permeato da un’urgenza espressiva che rifletteva la sua biografia segnata da privazioni,...

Art Farmer, geometria e respiro: paesaggi accordali e cantabilità interiore

Lungi dal cedere alla spettacolarità, Farmer articolava il discorso improvvisativo in frasi di respiro ampio, plasmate con una meticolosa attenzione...

Donald Byrd, l’arte della tromba dialogica: estetiche, interazioni e metamorfosi stilistiche, dal bop al soul-funk

Fino alla scomparsa, avvenuta il 4 febbraio 2013, Byrd mantenne viva una concezione del fare musica come processo di continua...

Il respiro obliquo del ritmo: Jack DeJohnette compie ottantatré anni, tra battere e levare

Il suo nome rimane indissolubilmente legato ad una costellazione di collaborazioni che ne testimoniano la duttilità e la statura artistica....

Val Jeanty: Rituali elettronici, dove la possessione medianica incontra l’elaborazione algoritmica

Una delle prime figure ad articolare una forma di Afro-Electronica o Vodou-Electro, in cui l’eredità del tamburo cerimoniale haitiano si...

Morto Eddie Palmieri: un ponte fra due emisferi sonori. Aveva 88 anni

La relazione che Eddie Palmieri ha intrattenuto con il jazz nordamericano del secondo dopoguerra si distingue per complessità, ricchezza dialettica...

Don Cherry: l’eco di un futuro mai del tutto compiuto, un orizzonte di possibilità sonore sospeso tra utopia e memoria

Cherry, pur muovendosi in un’epoca segnata dall’esplosione del free jazz e dall’apertura multiculturale, ha mantenuto un analogo disinteresse per la...

Beatles, 6 agosto 1965: sessant’anni dalla svolta di «Help!», fra innovazione musicale e nuove geografie interne

«Help!» rappresenta un’opera di transizione in cui la forma-canzone pop inizia a liberarsi dal vincolo della struttura «strofa-ritornello-ponte», per accogliere...

«Kind Of Blue» di Miles Davis. Radiografia di un fenomeno, fra strutture modali, tensioni latenti e sospensioni temporali

Davis non orchestra i suoi musicisti come un compositore novecentesco che distribuisce parti prestabilite, ma come un demiurgo che pone...

Poetiche del disincanto: Carla Bley e le genealogie femminili della composizione jazz

Passando dalla molteplicità dissonante al minimalismo timbrico, l’evoluzione della scrittura di Carla Bley non obbedisce ad un percorso lineare di...

Lucio Battisti: amante della musica afro-americana, ma osteggiato dagli intellettuali della sinistra italiana

La cultura musicale afro-americana, che per Battisti costituiva chiaramente una riserva energetica ed una fonte d’ispirazione primaria, veniva guardata da...

Funkadelic: una frattura semantica e stilistica nel lessico della musica afroamericana

...Funkadelic comincia a battere, con una precisa volontà di destrutturazione estetica. Laddove la Motown costruiva l’ideale borghese della sofisticazione black,...

«Landslide» di Dexter Gordon, a volte ritornano (Blue Note, 2025)

Il suo modus operandi, pur radicato nel vernacolo jazzistico, si distingue per una peculiare sensibilità melodica, propedeutica ad un successivo...

Vijay Iyer, il pianista multitasking dalle forme aperte e non gerarchiche, tra America e India

Nel tracciato artistico di Vijay Iyer si avverte una tensione costante tra assimilazione e superamento delle coordinate storiche del pianismo...

È morto Chuck Mangione, colui che fece del flicorno uno strumento di seduzione di massa

Mangione non è stato semplicemente un trombettista-flicornista di successo, ma un architetto della melodia, capace di articolare un lessico musicale...

«Bad And Good Times» di Elena Lodovici: una cartografia emotiva tra stasi e metamorfosi (Alfa Music, 2025)

La scrittura armonica, stratificata e flessibile, è sorretta da una gestione del tempo che non impone metriche rigide, bensì asseconda...