«Dagli Appennini alle Madonie» di Bruno Tommaso & Barga Jazz Ensemble per l’etichetta Caligola Records

// di Cinico Bertallot //
Un’opera che esplora il tema della musica popolare e le sue influenze, un viaggio musicale che parte dai canti delle montagne della Garfagnana e attraversa la Sardegna, l’Emilia-Romagna, la Puglia, la Campania e la Sicilia. Un’eredità musicale che spazia dai canti di lavoro a quelli festivi, fino alle ninna nanne, tutto reinterpretato nello stile inconfondibile di Bruno Tommaso e eseguito da un ensemble di musicisti toscani, molti dei quali provenienti dalle fila della Barga Jazz Big Band. Le parole di Tommaso sono alquanto illuminanti: «Nel 1986 Giancarlo Rizzardi mi propose di essere suo complice nel realizzare un concorso di arrangiamento e composizione per orchestra jazz, di mettere da parte certe posizioni di rigore anti-competitivo e di costruire, insieme a persone appassionate e competenti, una struttura in grado di stimolare e valorizzare la creatività e la professionalità di giovani musicisti di jazz». L’album è stato registrato il 27 e 28 maggio 2023, mixato e masterizzato a gennaio 2024 presso il Cicaleto Recording Studio di Arezzo, Italia, da Francesco Ponticelli.
Bruno Tommaso non è solo uno dei più grandi compositori jazz italiani, ma anche uno dei nostri migliori e più influenti maestri. Il suo ruolo è quello di chiarire, illuminare e rendere esplicito ciò che è nascosto o oscuro. Eppure, la sua musica è ricca di riferimenti, citazioni, simboli, doppi sensi, ma soprattutto di storie nascoste: più appare chiara e coinvolgente, più cela significati enigmatici. Questo album è un omaggio al suo talento e alla sua maestria, voluto dal Barga Jazz Festival, che lo stesso Tommaso contribuì a fondare. Si tratta di nove composizioni originali e inedite, che si susseguono come una suite, eseguite da un ensemble di dieci musicisti derivato dalla Barga Jazz Big Band. Tra i solisti di spicco non si possono non menzionare il pianista Stefano Onorati, il trombonista Roberto Rossi, il batterista Walter Paoli e i clarinettisti e sassofonisti Nico Gori e Rossano Emili. Se questo ambizioso progetto ha preso vita, il merito va anche al sassofonista Alessandro Rizzardi, attuale direttore artistico del Barga Jazz Festival, l’unico in Italia a proporre un concorso di composizione e arrangiamento per big band jazz. Dagli Appennini alle Madonie è un album di grande successo, capace di fondere in modo ammirevole il jazz con la musica popolare italiana, che siamo certi restituirà a Bruno Tommaso l’attenzione e il riconoscimento che merita. Dice Tommaso: «Il patrimonio di conoscenze umane, artistiche, e professionali che ho potuto accumulare non ha eguali nella mia esperienza, anche considerando la continuità e l’evoluzione di un’iniziativa nata e cresciuta in una città così piccola territorialmente, ma ricca di un humus culturale e particolarmente musicale di rara qualità, sostenuta da generazioni di musicisti e appassionati dalle tendenze più varie, ma unite dal denominatore comune di voler dare concretezza ai sogni». La copertina dell’album, ricavata da una delle 52 tele dedicate da Keane ai bassorilievi del Duomo di Barga.
LINE -UP
Bruno Tommaso (direzione) | Andrea Guzzoletti, Alessio Bianchi (tromba) | Roberto Rossi (trombone) | Nico Gori (sassofono alto, clarinetto) | Alessandro Rizzardi (sassofoni tenore e soprano) | Rossano Emili (sassofono baritono, clarinetto basso) | Andrea Mucciarelli (chitarra elettrica) | Stefano Onorati (pianoforte) | Guido Zorn (contrabbasso) | Walter Paoli (batteria)
