LIVIO BARTOLO VARIABLE UNIT: CREATIVITÀ A BRIGLIE SCIOLTE IN «START FROM SCRATCH»
// di Stefano Dentice //
Fra ipnotiche asperità armoniche, intrecci sonori dal potere «affabulatorio» e una forma radicale di massima libertà espressiva, viene alla luce il nuovo capitolo discografico firmato Livio Bartolo Variable Unit dal titolo «Start from Scratch», album pubblicato dall’etichetta Dodicilune Edizioni Discografiche e Musicali. Diretta dall’ardimentoso chitarrista, compositore e arrangiatore Livio Bartolo, questa formazione è completata da cinque fulgidi talenti: Anais Drago (violino), Aldo Davide Di Caterino (flauto), Andrea Campanella (clarinetto e clarinetto basso), Pietro Corbascio (tromba) e Francesca Remigi (batteria). Concepito come una vera e propria suite, «Start from Scratch» consta di cinque composizioni originali sviscerate dall’eruttiva meninge di Bartolo: «Part One (Start)», «Part Two (From)», «Part Three _ A. L. F. F. (Scratch)», «Part Four (Scherzo)» e «Part Five (Ending)».
Musicista totalmente e scientemente «fuori dagli schemi», infaticabile ricercatore di suoni e soluzioni melodiche, armoniche, ritmiche e improvvisative sempre assai sorprendenti, Livio Bartolo è un puro talento, dall’abbacinante estro, del panorama jazzistico italiano. Grazie alle sue notevoli qualità artistiche, nel corso del suo ricco percorso professionale ha collezionato una serie di prestigiose collaborazioni al fianco di numerosi musicisti di levatura nazionale e internazionale, fra i quali: Phil Minton, Gianni Lenoci, Eugenio Colombo, Tiziana Felle, Angela Tursi, Francesco Cusa, Giancarlo Schiaffini, Roberto Ottaviano, Silvia Bolognesi, Joachim Florent, Francesco Fiorenzani, Pietro Rosato, Pasquale Gadaleta, Andrea Musci. Assai attivo anche in contesti concertistici, si è esibito allo storico “Blue Note” di Milano e alla rinomata “Casa del Jazz” di Roma, ma non solo. Proprio in virtù della sua spiccata poliedricità, ha collaborato per le musiche (di Giuseppe Cassaro) di un film pluripremiato al «Terra di Siena Film Festival» intitolato «La Strada verso Casa», di Samuele Rossi.
Nel 2020 è vincitore della «Residenza di Artista» del MIDJ. Attualmente è leader di due formazioni: Livio Bartolo Soundscapes Trio con Andrea Esperti e Marco Calabretti e ovviamente di Livio Bartolo Variable Unit. Inoltre, suona nel trio del batterista Enzo Lanzo, nel gruppo del trombettista Pietro Corbascio e nel progetto «The Human Web» della batterista Francesca Remigi. Invece, per ciò che concerne la sua discografia, figura in quattordici produzioni nel ruolo di leader, co-leader e sideman. E proprio in veste di leader, eccolo con la sua nuova creatura «Start from Scratch». Partorito nel segno del free e dell’avant-garde jazz, «Start From Scratch» rappresenta una sorta di baccano ordinato, dove tutti gli strumenti dialogano fittamente, a tratti in modo concitato e in altri frangenti con un mood rarefatto. Un disco in cui i sei protagonisti si lasciano ispirare e guidare non soltanto dall’istinto, da una fervida creatività letteralmente estemporanea e dal tanto caro interplay, ma anche da una logicità concettuale ben ponderata e architettata.