“Reverse Motion”di ALESSANDRO LANZONI TRIO feat. FRANCESCO CAFISO
// a Cura della Redazione //
Un incontro tra quattro dei maggiori talenti che il jazz italiano ha espresso negli ultimi 15 anni. Questo è Reverse Motion, il nuovo album di Alessandro Lanzoni, in uscita il 26 luglio per Jam/Unjam (distribuzione Universal). L’album sarà preceduto dal brano Mad Bog a firma del pianista il 19 luglio.. Il disco è registrato con il trio composto da Matteo Bortone al contrabbasso ed Enrico Morello alla batteria, formazione che accompagna Lanzoni da 12 anni dopo che i tre si erano conosciuti a Siena Jazz durante l’esperienza dell’International jazz master, con un ospite speciale come Francesco Cafiso al sax alto. L’intesa cementata dal trio di Lanzoni in questi anni è così profonda che i 9 brani inediti, composti principalmente dal pianista toscano ma con contributi da parte degli altri musicisti, pur con stili compositivi estremamente differenti convergono in una medesima direzione con una coerenza e ad un amalgama di suono sorprendenti.
La collaborazione con Cafiso è più recente anche se i due musicisti si conoscono e stimano da molti anni. Il pianista ed il sassofonista condividono anche un percorso parallelo molto simile, entrambi hanno iniziato a suonare giovanissimi e negli anni hanno mantenuto le promesse mostrate fin dall’inizio. Dopo il primo incontro al premio Massimo Urbani le loro strade si sono incrociate saltuariamente e senza continuità fino a che poco più di un anno fa Lanzoni ha deciso di chiamare Cafiso per una serie di concerti. Dopo due tour di successo i 4 hanno deciso di entrare in sala di incisione per registrare Reverse Motion. La forte intesa tra i quattro e la naturalezza con la quale affrontano ogni brano è esemplificata in uno dei possibili significati del titolo dell’album: far risultare immediata e naturale una musica estremamente complessa ed articolata, come i brani di Reverse Motion. In occasione del concerto del 17 luglio ad Umbria Jazz, Lanzoni ha ricevuto il premio Fondazione Perugia, assegnato a musicisti che hanno portato e tenuto alto il nome dell’Italia e dell’Umbria nel mondo