Notami, tanti modi di dire Jazz
// a Cura della Redazione //
“La musica è il più grande bene che i mortali conoscano. Tutto ciò che del paradiso noi abbiamo quaggiù.” J. Addison
Le Edizioni Musicali e Discografiche Not.A.Mi. nascono dall’entusiasmo e dallo spirito d’iniziativa di due giovani appassionati e cultori di musica attivi a loro volta in diverse formazioni cameristiche: Antonio Ciccotelli e Michelangelo Mattii. Lo scopo sociale delle Edizioni è quello di promuovere e diffondere la musica di ogni genere, quella di compositori ed esecutori marchigiani in particolare. E’ da questo, unitamente all’apertura a tutte le forme e generi musicali, che nasce la collaborazione con alcune emergenti ed altre tra le più affermate personalità dell’universo musicale italiano: dalla musica jazz a quella folk, dalla musica classica in generale a quella per gruppi di fiati più in particolare; il tutto attraverso la ricerca di brani sia originali che estrapolati dal repertorio meno conosciuto di compositori poco noti ma non meno valenti dei colleghi più conosciuti al grande pubblico. Tutto finalizzato alla ricerca della raffinatezza dell’offerta musicale e della massima qualità artistica e tecnica.


Elio Tatti Quartet Meets Stark Quartet – SAUDADE DO BRASIL (Notami Jazz, 2024)
Saudade do Brasil, titolo dell’ultimo lavoro musicale di Elio Tatti, è certamente adatto ad esprimere il sentimento che il compositore prova verso questo grande paese, il Brasile, restandone contagiato dalla “Saudade”. É stato in Brasile diverse volte ed ogni qualvolta doveva ripartire sentiva dentro di sè un sentimento di forte dispiacere. Poiché il suo lavoro è fare il musicista ed il suo compito è quello di musicare le proprie sensazioni, ha ben pensato che fare un disco dedicato al Brasile potesse essere forse l’unico antidoto per combattere questa “Malattia”. Per fare ciò si è avvalso dell’aiuto di grandi musicisti come Giampaolo Ascolese, Michele Ascolese e Antonello Vannucchi, del quartetto di clarinetti “Stark Quartet”, Antonio Fraioli, Simone Saccoccio, Vinibaldo Baccari, Sergio Brusca. Il lavoro è ulteriormente arricchito dalla presenza di alcuni “Special Guest”: Maurizio Zazzarini, Francesco Lento, Filiberto Palermini, Francesco Carlesi, Sauro Berti e un arrangiatore d’eccezione Gerardo Iacoucci. L’autore si augura di riuscire a trasmettere delle emozioni gradevoli a chi avrà voglia di ascoltare questo disco, magari facendolo viaggiare, se lo vorrà, con l’uso della sua immaginazione e della musica, all’interno di questo immenso e affascinante Paese chiamato “Brasile”.
Track List
1. Belem (E. Tatti)
2. Latino (E. Tatti)
3. One note samba (A. C. Jobim)
4. Astrud (E. Tatti)
5. Triste (A. C. Jobim)
6. Slow bossa (E. Tatti)
7. Desafinado (J. Gilberto)
8. Corcovado (J. Gilberto)
9. Recife (E. Tatti)
10.Guaranà (E. Tatti)
Line-Up
ELIO TATTI Basso elettrico e Composizioni
ANTONELLO VANNUCCHI Piano e Fender Rhodes
GIAMPAOLO ASCOLESE Batteria e Percussioni
MICHELE ASCOLESE Chitarra elettrica e Acustica
ANTONIO FRAIOLI Clarinetto e Arrangiamenti
SIMONE SACCOCCIO Clarinetto
VINIBALDO VACCARI Clarinetto
SAURO BERTI Clarinetto
SERGIO BRUSCA Clarinetto Basso
FRANCESCO LENTO Tromba
MAURIZIO ZAZZARINI Sax Tenore
FILIBERTO PALERMINI Sax Alto
FRANCESCO CARLESI Keyboards
GERARDO IACOUCCI Arrangiamenti
Recording Data
Registrato e mixato presso Realtimestudios di Bracciano da Fabrizio Scarrafoni e presso Millenium Audio Recording da Fabio Ferri. / Masterizzato da Fabio Ferri presso Millenium Mastering.


Gaspare Di Lieto A JOURNEY INTO POETRY (Notami Jazz, 2024)
Ci troviamo, pertanto, di fronte ad uno di quei rari casi in cui il linguaggio della parola poetica e quello della musica si fanno unici in una “alchimia del verbo” stupefacente e magica. La voce dei poeti si dilata fino a toccare i tasti del pianoforte o le corde del contrabasso, il ritmo delle parole scandite si metamorfizza nella voce lamentosa e singultante del sassofono. In questa maniera, volano alte nel cielo le parole e le note, oltre il cielo, oltre il mondo, oltre ogni mondo possibile a scuotere le nostre società malate di odio o di indifferenza.
Track List
01 – Living and ago resisters – Gaspare Di Lieto
02 – Poem for some women – Gaspare Di Lieto
03 – For Sweet Honey in the Rock – Gaspare Di Lieto
04 – Peace – Gaspare Di Lieto
05 – Goodbye Pork Pie Hat – Charles Mingus
06 – L’internazionale – Pierre Degeyter (Arr. G. Di Lieto)
07 – American mantra – Gaspare Di Lieto
08 – Shady past – Gaspare Di Lieto
09 – On angels – Gaspare Di Lieto
10 – Monlam Chenmo – Tradizionale
11 – Africa – John Coltrane
Line-Up
Sonia Sanchez – Lyrics
Amina Baraka – Lyrics
Genny Lim – Lyrics
Amiri Baraka – Lyrics
Gaspare Di Lieto – Pianoforte (All tracks)
Alfonso Deidda – Sax soprano (Tracks 1-2-3-4)
Giuseppe Plaitano – Sax Tenore (Tracks 5-6-8-10-11)
Aldo Vigorito – Bass(Tracks 1-2-3-4)
Tommaso Scannapieco – Bass (Tracks 5-6-8-10-11)
Gaetano Fasano – Drums (Tracks 1-2-3-4-5-6-8-10-11)
Recording Data
Cover painting “The pianist with the moon” by Marco Di Lieto. Recorded Live at the Festival “Altre Americhe” Salerno 2005 and “Napolipoesia nel parco” Napoli 2005. Foto Gaspare Di Lieto Michele Pappalardo. Note di copertina Antonio Trucillo. Traduzione testi Raffaella Marzano. Special thanks “Casa della poesia” di Baronissi.
