“Ogni brano si dispiega in quello successivo con un magico flusso organico che vede la presenza di tutti in luoghi inaspettati. Sono stato catturato dall’inizio alla fine”. (JOE LOVANO)

// a Cura della Redazione //

“May be – Unable to return” è il primo album da leader del trombettista Cosimo Boni, pubblicato su CD e digitale dall’etichetta spagnola Fresh Sound New Talent. Cosimo Boni è alla guida di un quintetto composto da Daniele Germani al sax alto, Isaac Wilson al pianoforte, Mats Sandahl al contrabbasso e Jongkuk Kim alla batteria e percussioni. Registrato a New York, “May be – Unable to return” è un album nato e pensato interamente a Boston, durante le innumerevoli gig al Wally’s Jazz Cafè a cui Boni ha partecipato durante gli anni di studio al Berklee College of Music. Ispirato dalle lezioni con Danilo Perez, Joe Lovano, John Patitucci e Darren Barrett, Cosimo Boni ha cominciato a chiamare ogni settimana musicisti diversi con cui suonare, cercando l’alchimia giusta fra i veri elementi. La formazione finale che è scaturita da questi incontri è quella che troviamo nel disco. Il risultato è un album dallo straordinario interplay, con un flusso sonoro continuo, dove si alternano spunti e suoni molto personali ma sempre messi al servizio della band e della composizione collettiva estemporanea. Ed è proprio Joe Lovano a indicare nelle note di copertina uno degli aspetti più significativi dell’album: “Each piece unfolds into the next with a magical organic flow that features everyonethroughout in unexpected places. I was captured from start to finish

Le composizioni di Cosimo Boni, quindi, sono pensate in modo da lasciare molto spazio alla libera interpretazione dei musicisti: la batteria di Jongkuk Kim è quindi libero di creare ritmi e colori contrastanti alla melodia di Nice; il sassofono di Daniele Germani riesce sempre a creare una voce complementare (e opposta allo stesso tempo) alle melodie della tromba di Boni; Isaac Wilson spazia liberamente sul pianoforte senza mai invadere gli spazi altrui, ma trovando i momenti più adatti in cui rifinire le frasi dei vari soli. Infine, Mats Sandahl crea continuamente linee di basso accattivanti ma mai scontate che fungono da motore per la band, senza mai scadere nella ripetizione automatica e sempre pronto a cambiare strada. Last but not least, Cosimo Boni fornisce gli ingredienti per queste narrazioni estemporanee attraverso delle composizioni che trovano il giusto equilibrio fra musica scritta e libertà sia improvvisativa, che immaginativa. L’album inizia proprio con un brano intitolato “As if it were…” (Come se fosse…). Nelle 8 tracce dell’album non mancano momenti di groove tribale, come “Dream Giver” o più riflessivi come “Question”.

Cosimo Boni è un trombettista e compositore nativo di Reggello in provincia di Firenze; inizia a suonare la tromba all’età di 11 anni quando rimane folgorato dalla bellezza del suono di Miles Davis. Nel 2011 partecipa alle Umbria Jazz Clinics of Berklee College of Music al termine delle quali viene selezionato fra i migliori studenti per partecipare alla edizione successiva di Umbria Jazz Winter in veste di direttore musicale della band. Inoltre, riceve una borsa di studio per il Berklee College of Music grazie alla quale nel 2012 si trasferisce a Boston per studiare nel suddetto College. Finito gli studi per il Bachelor Degree, Cosimo viene ammesso al prestigioso Global Jazz Institute con una borsa di studio completa per conseguire un Master in Contemporary Jazz Performance. Nel 2019 viene selezionato come uno dei 5 finalisti della Carmine Caruso International Jazz Trumpet Competition. Durante i suoi studi al Global Jazz Institute viene selezionato per suonare con artisti ed insegnanti come: Danilo Perez, Joe Lovano, John Patitucci, Anat Cohen, George Garzone. Ed in jazz festivals e jazz clubs come: Newport Jazz Festival, Dominican Republic Jazz Festival e Dizzy’s Club Coca Cola a New York. Nel 2020 esce “Leave It Blank For Now” disco in cui Cosimo compare come co-leader e compositore insieme a Leo Genovese, Daniele Germani e Francesco Marcocci. Nel 2021 per la Gleam Records esce “Xenya” disco dell’omonimo collettivo in cui Cosimo Boni è co- produttore, trombettista e compositore e di cui fanno parte anche Daniele Germani, Alessandro Lanzoni, Francesco Ponticelli e Roberto Giaquinto. Nel 2023 esce il suo primo disco da leader. “May Be (unable to return)” esce per la famosa Fresh Sound New Talent.

Formazione: Cosimo Boni, trumpet; Daniele Germani, alto sax; Isaac Wilson, piano; Mats Sandahl, bass; Jongkuk Kim, drum and cymbals;

Tutte le composizioni sono Cosimo Boni, ad eccezione di “Dunda” di Daniele Germani

Registrato all’Acoustic Recording Studio in Brooklyn, New York, il 13 e 14 giugno 2022

Cosimo Boni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *