La storica sezione Rumori Mediterranei sarà in larga parte dedicata a figure storiche del jazz italo-americano, ma ospiterà anche alcune stelle del panorama jazzistico italiano e internazionale.

// A Cura della Redazione //

Teatro al Castello di Roccella Jonica 31 agosto ore 20.00

Presentazione del libro “LOFT MUSIC” di Salvatore Audino e Giorgio Nurisso / Compagnia Nuove Indie, 2022.

I tre volumi del progetto “LOFT MUSIC”, scritti da Salvatore Audino e Giorgio Nurisso, raccontano la straordinaria avventura musicale che si è sviluppata negli anni ’60 e ‘70, ma vuole essere anche un ragguaglio di storia sociale e politica nel più ampio contesto delle comunità afroamericane, dando particolare risalto a quelle manifestazioni artistiche, culturali e storiche che hanno segnato in maniera profonda la storia del free jazz, partendo dalla “Rivoluzione d’Ottobre” del 1964 e la creazione del Jazz Composers Guild di Bill Dixon a New York, passando per l’ AACM di Chicago, il BAG di St.Louis, l’UGMA (poi evoluto nel UGMAA) di Horace Tapscott a Los Angeles, il Collettivo Tribe ed il Collettivo DAW di Detroit per arrivare al free ed alle avanguardie dei loft newyorkesi.

Teatro al Castello, 31 agosto, ore 21.15

A NIGHT WITH HENRY MANCINI, RICCARDO FASSI SEXTET / special guest Luis Bonilla

Riccardo Fassi, piano, tastiere

Filippo Bianchini, sax tenore

Mimma Pisto, voce

Steve Cantarano, basso

Pietro Iodice, batteria

Luis Bonilla, trombone

Henry Mancini è uno dei musicisti e compositori italoamericani più conosciuti al mondo e questo quintetto guidato da Riccardo Fassi proporrà in modo molto originale le musiche da film composte da questo leggendario compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore statunitense. Henry Mancini, nome d’arte di Enrico Nicola Mancini è stato l’autore di brani celeberrimi come Moon River (in Colazione da Tiffany), Baby Elephant Walk (dal film Hatari!), il tema della Pantera Rosa, e Peter Gunn Theme. Riccardo Fassi è uno dei maggiori tastieristi italiani. Per anni ha dominato le classifiche dedicate a questo strumento. Sarà accompagnato da tre solidi musicisti italiani: la vocalist Mimma Pisto, il bassista Steve Cantarano e il batterista Pietro Iodice. Ospite speciale della serata sarà Luis Bonilla, uno dei migliori trombonisti in circolazione. Celebre la sua militanza nella Mingus Big Band e nella Vanguard Jazz Orchestra.

Teatro al Castello, 31 agosto, ore 22.30

LINO PATRUNO JAZZ SHOW

Mauro Carpi, violino

Orazio Maugeri, sax

Alessandro Binetti, pianoforte

Lino Patruno, banjo, chitarra, voce

Fabio Crescente, contrabbasso

Giampaolo Biagi, batteria

Antonella Parnasso, voce

Lino Patruno è uno dei personaggi più eclettici del mondo dell’intrattenimento italiano e ha attraversato tutti i generi e i mezzi espressivi. Nato a Crotone, è vissuto prima a Roma, poi a Milano dove ha iniziato la sua carriera artistica. Le esperienze di Lino Patruno vanno da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema; da leader di jazz band alla composizione di musiche da film e per il teatro; dal ruolo di sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore di festival del jazz a presentatore e regista televisivo. Ha suonato e inciso dischi con alcuni dei grandi maestri della storia del jazz (Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, Barney Bigard, Pee Wee Erwin…)

Casa della Cultura,1 settembre ore 12.00

Presentazione del CD RACHEL GOULD – SAL NISTICO’ – ANTHOLOGY QUINTET 1984 / Caligola Records. Protagonisti principali di questo straordinario CD sono il grande Sal Nistico e sua moglie Rachel Gould, artista indimenticabile vocalist di Chet Baker nell’album “All blues”. Anthology Quintet fu inciso nel 1984, mixato nel 2018 e poi dato alle stampe dall’etichetta Caligola Records.

Teatro Al Castello, ore 20.00

Presentazione del libro “Free Jazz”, di Francesco Cataldo Verrina / Edizioni Kriterius 2023 / A cura di Vincenzo Fugaldi, critico e giornalista.

Il free jazz si sviluppò in USA tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60, come rifiuto dei vincoli del bebop e dell’hard bop. In effetti, si trattò di un’opposizione all’armonia e ai cambi di accordi, ai tempi regolari ed alle forme compositive tradizionali. Uno dei maggiori protagonisti fu Ornette Coleman. In questo volume Francesco Cataldo Verrina traccia la storia, soprattutto discografica, di questo genere, che ha fatto molto discutere, con dovizia di dettagli sconosciuti in Italia. Francesco Cataldo Verrina, scrittore, copy-writer e DJ, opera da quasi 40 anni nel mondo della comunicazione come conduttore ed autore radio-televisivo; ha collaborato con svariate testate giornalistiche ed ha scritto numerosi saggi sulla musica e la comunicazione; si occupa di studi e ricerche legate alla nascita e allo sviluppo dei fenomeni musicali e sociali connessi alla cultura afro-americana: dal soul al jazz, dal funk all’hip-hop; ha recensito più di ventimila dischi nell’ambito dei generi musicali contemporanei di matrice black.

Teatro al Castello, 1 settembre ore 21.15

TRIBUTE TO JOE VENUTI & EDDIE LANG

PAVONE-HALVORSON-DUNSTON-FUJIWARA QUARTET

Jessica Pavone, viola

Mary Halvorson, chitarra

Nick Dunston, contrabbasso

Tomas Fujiwara, batteria

Produzione originale e prima mondiale

Il primo settembre il Teatro al Castello di Roccella Jonica avrà come ospite d’eccezione, la chitarrista Mary Halvorson che, per la settima volta, si è classificata al primo posto nella graduatoria dei chitarristi stilata dai critici di Down Beat, la rivista di jazz più prestigiosa del mondo, mentre il suo ultimo doppio album Amaryllis & Belladonna è stato giudicato il migliore vinile dell’anno. Si tratta di due riconoscimenti che la collocano ai vertici del jazz mondiale.

La Halvorson sarà al Teatro al Castello di Roccella Jonica insieme a Jessica Pavone, Nick Dunston e Tomas Fujiwara per presentare una produzione commissionata dal Festival mirata a ricordare i due grandi musicisti italo-americani Joe Venuti ed Eddie Lang. Questo tribute sarà di fatto una prima mondiale e costituirà certamente un evento top dell’estate jazzistica italiana.

Joe Venuti (originario di Spadafora in provincia di Messina) ed Eddie Lang (Francesco Massaro, originario di Monteroduni, Isernia), oltre a essere amici d’infanzia, sono stati due pionieri degli strumenti a corda e hanno inciso molti dischi insieme. Venuti ha suonato parecchio in Italia, mentre Lang, un virtuoso dello strumento, ha lasciato una traccia indelebile nella storia del jazz. I due saranno, quindi, al centro di un progetto originale guidato dalla violista/violinista italo-americana Jessica Pavone figura di punta dell’avanguardia newyorchese (la nonna Connie era originaria di Villa San Giovanni come Joe e Scott LaFaro, mentre gli altri nonni erano originari di Avellino e delle provincie di Bari e Catania) e, come detto in prima battuta, dalla Halvorson che, oltre a essere una delle migliori chitarriste della scena jazz contemporanea, è anche straordinaria compositrice, poetessa, e band leader. Si tratta di un duo ormai consolidato che ha alle spalle molte produzioni musicali e l’appartenenza alla cosiddetta “Brooklyn Jazz Renaissance” che sta soppiantando il tradizionale dominio di Manhattan. Le due performer saranno affiancate da Nick Dunston al contrabbasso e da Tomas Fujiwara (partner della Halvorson nella vita e sul palcoscenico) alla batteria, che suoneranno insieme per la prima volta La Halvorson sarà anche la docente di una master class in chitarra jazz, mentre la Pavone sarà impegnata in una master di violino e viola jazz.

Teatro al Castello, 1 settembre ore 22.30

TRIBUTE TO SAL NISTICO’ / RACHEL GOULD QUINTET

Rachel Gould, voce

Pietro Tonolo, sax tenore e soprano

Marcello Tonolo, pianoforte

Mattia Megatelli, contrabbasso

Mauro Beggio, batteria

Prima mondiale dal vivo

Sarà presentata per la prima volta dal vivo la formazione protagonista di un CD di Caligola Records sul sassofonista Sal Nistico che è stato uno dei più celebri solisti dell’orchestra di Woody Herman. Nato a Syracuse, New York, giovanissimo si è accostato al jazz, prima suonando il sax alto, poi specializzandosi con il sax tenore. I suoi genitori erano originari di Cardinale in provincia di Catanzaro, dove tuttora vivono i parenti. Nel 1959 entra a far parte dei Jazz Brothers, con Chuck Mangione, e si fa notare per lo stile originale. Proprio per le sue doti tecniche ed espressive viene chiamato da Woody Herman a far parte della sua orchestra, come solista vedette nel 1962, con la quale resta fino al ‘ 65, quando entra a far parte dell’orchestra di Count Basie. Ha collaborato anche con Don Ellis, Buddy Rich, Tito Puente e Chuck Israel. Nel 1984 la moglie, la cantante Rachel Gould (oltre che con il marito, celebri le sue collaborazioni con Chet Baker e l’orchestra di Woody Herman), ha guidato un quintetto di “americani in Europa” affiancata dallo stesso compagno. Di quel quintetto fu registrato un concerto in Germania che di recente è stato riversato su CD da Caligola Records. Si tratta di una vera e propria chicca. A Roccella verrà riproposto quel concerto, ovviamente, con musicisti diversi. A guidarlo, però, sarà sempre Rachel Gould che ormai vive in Inghilterra. L’ensemble comprende i fratelli Pietro e Marcello Tonolo, rispettivamente al sassofono e al piano, il contrabbassista Mattia Megatelli e il batterista Mauro Beggi.

Casa della Cultura, ore 12.00

Presentazione del libro: La voce nel pop e nel jazz. Guida discografica a cento canzoni imperdibili

di Greta Panettieri / Mimesis, 2022. Questo libro di Greta Panettieri, grande star del jazz internazionale è una guida alle migliori incisioni discografiche jazz e pop di cento fra le più celebri e classiche canzoni americane dell’epoca classica e moderna, i cosiddetti standard di George Gershwin, Cole Porter e Richard Rodgers. L’autrice si sofferma prima su un’analisi essenziale della parte autoriale delle canzoni, evidenziandone gli aspetti fondamentali dal punto di vista melodico e testuale, e poi suggerisce al lettore, con una riflessione comparativa su alcune tra le molte interpretazioni esistenti, quali siano le migliori versioni discografiche dei brani, tanto in ambito jazzistico quanto in quello più propriamente pop.

Teatro al Castello, 2 settembre, ore 21.15

“SEMPLICEMENTE IL MIGLIORE. IL MITO DI FRANK SINATRA TRA JAZZ, POP E CINEMA”

CON LUCA CERCHIARI E GRETA PANETTIERI QUARTET

Greta Panettieri Luca Cerchiari

Luca Cerchiari, voce narrante

Greta Panettieri, voce

Andrea Sammartino, pianoforte

Giuseppe Bassi, contrabbasso

Mimmo Campanile, batteria

Produzione originale

Uno dei maggiori esperti europei di jazz, Luca Cerchiari (Università IULM di Milano), autore di un imminente volume Feltrinelli su Frank Sinatra, illustra il mondo del celebre uomo di spettacolo parlando interagendo con la voce di Greta Panettieri, una delle più brave vocalist della scena jazzistica europea, e i musicisti del suo quartetto. Nel corso della performance verranno video proiettati celebri musical, film, concerti, ed eseguiti i migliori brani di tutto il repertorio di The Voice.

Teatro al Castello, 2 settembre, ore 22.30

SERGIO CAMMARIERE QUARTET

Sergio Cammariere, pianoforte

Daniele Tittarelli, sax soprano

Luca Bulgarelli, contrabbasso

Amedeo Ariano, batteria

Sergio Cammariere torna a Roccella dopo circa 16 anni, affiancato dalla sua storica band, un gruppo di grandi musicisti che da sempre sono al suo fianco: Daniele Tittarelli, Luca Bulgarelli e Amedeo Ariano. Musicista, compositore e interprete di rara e raffinata intensità espressiva, ha nella sua anima l’eco delle note dei grandi maestri del jazz, i ritmi latini e sudamericani, la musica classica e lo stile della grande scuola cantautoriale italiana. E soprattutto, un’innata predisposizione per la composizione musicale. Presenterà i brani del suo ultimo album.

Casa della Cultura, 3 settembre, ore 11.00

Il Prof. Luca Cerchiari presenterà il documentario

“Frank Sinatra e l’Italia” / Documentary. The Singin’ “Paisano”: Sinatra and Italy/Documentario.La voce del “paisano”: Frank Sinatra e l’Italia/Sottotitoli in inglese. / Durata 30′ / Regia di Roberto Manfredi / A cura del Master Università di Milano-IULM in ‘Editoria e produzione musicale’

Testi e ricerche di Luca Cerchiari / Anteprima mondiale. E’ un documentario che traccia le origini italiane di Frank Sinatra e il suo rapporto con l’Italia, che non è stato semplice. Il documento diretto da Roberto Manfredi è imperniato sui documenti scritti e audiovisivi rintracciati dal Prof. Luca Cerchiari dopo un’attenta ricerca e verrà presentato a Roccella per la prima volta grazie alla generosità dello stesso professore.

Teatro al Castello, 3 settembre, ore 21.15

TRIBUTE TO CHICK COREA

ROTONDI-ROSEN-GORGONE-PICCIRILLO-FIORE QUINTET

Jim Rotondi, tromba

Michael Rosen, sax tenore

Daniele Gorgone, piano

Marco Piccirillo, contrabbasso

Pasquale Fiore, batteria

Produzione originale

Sarà il quintetto ROTONDI-ROSEN-GORGONE-PICCIRILLO-FIORE QUINTET a rendere omaggio a Chick Corea, uno dei più grandi pianisti della scena jazzistica mondiale. Il leader dei Return To Forever vanta origini calabresi. I suoi nonni paterni, infatti, erano originari di Albi in provincia di Catanzaro. A più di due anni dalla sua scomparsa, sarà questo gruppo a rendere omaggio al suo genio con un concerto nel corso del quale verranno eseguiti brani composti dal celebre pianista durante la sua lunga carriera artistica, dagli esordi negli anni 60 super swing e le sue incisioni blu note, al periodo elettrico e fusion agli ultimi progetti musicali della sua vita.

Due tra i migliori musicisti della scena jazz internazionale guidano questo quintetto che vanta una grande esperienza: gli americani Jim Rotondi alla tromba e Michael Rosen al sax. Ad accompagnare i due italoamericani un trio consolidato con alle spalle tantissimi concerti e incisioni: Daniele Gorgone al pianoforte, Marco Piccirillo al contrabbasso e Pasquale Fiore alla batteria.

Teatro al Castello, 3 settembre, ore 22.305

FOOTPRINT PROJECT

Rokhaya Niang, voce

Nils Brzoska, human beatbox

Aron Hentschel, batteria

Franka Bayertz, tastiere

Max Feig, chitarra

Lenny Hanselmann, chitarra

Elias Lindermann, basso

Paolo de Jesus Maido, tromba

Anton Kowalsk, sassofono

Jonathan Steffen, trombone

E’ una miscela di Afrobeat, neo-soul, jazz, sca e hip hop quella prodotta dalla band berlinese Footprint Project composta da musicisti provenienti da diverse parti del mondo. Di grande spessore la sezione fiati e quella vocale. Negli anni recenti la band ha pubblicato molti album, ha partecipato a importanti festival e collaborato con musicisti come gli Earth, Wind & Fire. Leader e frontwoman del gruppo è la cantante Rokhaya Niang.

ROCCELLA JAZZ CAMPUS

Il programma della manifestazione sarà arricchito da una serie di attività didattico-formative (master class, seminari e workshop) destinate agli studenti dei conservatori e a coloro che vogliono migliorare il proprio bagaglio musicale e culturale. Come docenti saranno scelte alcune star internazionali presenti al Festival. Grande spazio anche alle presentazioni di libri e di CD.

MASTER CLASS FINE AGOSTO – PRIMI DI SETTEMBRE

Dila Vardar, voce e canto

Luis Bonilla, trombone e improvvisazione

Riccardo Fassi, pianoforte e tastiere

Rachel Gould, voce e canto

Pietro Tonolo, sassofono

Jessica Pavone, violino e viola

Mary Halvorson, chitarra

Great Panettieri, voce e canto

Lino Patruno

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