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Nei paesi del Nord Europa è da sempre più accentuata, rispetto ai paesi latini, la tendenza ad alimentare e promuovere lo studio e l’interesse per la cultura musicale tout-court. In tale ambito, il jazz trova ampia diffusione e divulgazione attraverso iniziative molteplici, che favoriscono l’incontro fra i talenti sin dalla tenera età. Sono tante le attività educative che portano alla scoperta di piccoli musicisti dotati di una precoce attitudine strumentale ed esecutiva al jazz e non solo.

Tra gli esempi più significativi c’è l’Improbasen un centro formativo di Oslo, dove i più piccoli possono imparare a suonare il jazz e la musica improvvisata, nonché mettere in evidenza il proprio talento. Nel centro norvegese, negli ultimi dieci anni, Odd André Elveland ha dedicato la maggior parte del suo tempo alla creazione di una scuola di jazz per bambini, sviluppando una rete internazionale per musicisti in erba che mostrano un interesse precoce per la musica improvvisata. A tal fine, sono sono stati creati ed implementati metodi di insegnamento che partono dalla combinazione fra una didattica immediata, quasi “artigianale”, e la creatività, fra l’allenamento dell’orecchio e la comunicazione, con l’obiettivo di far sì che i giovanissimi studenti possano apprezzare immediatamente la musica considerandola quasi un gioco.

Gli allievi e le allieve traggono un tangibile beneficio dal poter mettere in pratica in un contesto bandistico ciò che apprendono durante le lezioni individuali, trasformando così la loro formazione in un’esperienza sociale e collettiva. Inoltre, gli studenti partecipano a periodiche esibizioni mensili presso alcuni dei migliori locali jazz norvegesi. L’Improbasen, a supporto del centro formativo, ha dato vita ad un festival internazionale, denominato Kids in Jazz, manifestazione che si svolge a Oslo nel mese di agosto di ogni anno, riunendo piccoli talenti provenienti dai paesi più disparati, con i quali si è sviluppata nel tempo una rete di relazioni mondiali.

Tra i giovani strumentisti, quelli più meritevoli e caratterizzati da una spiccata inclinazione verso il jazz vengono selezionati andando a costituire delle mini-band, quindi portati ad esibirsi nelle varie città europee, specie se rinomate per la loro tradizione jazzistica. Nello specifico Perugia e la Stix Music School, scuola di musica privata con una lunga attività formativa, avranno il piacere ed il privilegio di ospitare la compagine norvegese, costituita da sei brillanti giovanissime soliste: Lina, Federica, Jasmin, Caterina, Ipek e Valentina, guidate dal maestro Odd André Elveland. Dopo le altre due tappe italiane – il 10 maggio a Montepulciano (SI) e l’11 a Siena, grazie alla collaborazione con la scuola di musica Peter Pan di Siena Jazz diretta dal maestro Fabrizio Bai – Il live-set della Improbasen Jazz Orchestra sarà ospitato domenica 12 maggio, a partire dalle 21.30, nell’auditorium privato della Stix School, luogo solitamente riservato allo studio della musica d’insieme e denominato Stix Music Club, presso il quale vengono organizzati periodicamente eventi di interscambio musicale e culturale a scopo educativo e promozionale.

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